La storia del Novecento è segnata da violenze, guerre, azioni disumane, ma c’è chi ha cercato di resistere, manifestando il suo desiderio di libertà e di pace. Nel presente testo, di carattere divulgativo ma rigoroso nel citare le fonti, viene proposta la vicenda di Carlo Bianchi, vissuto nella prima metà del secolo scorso a Milano. Nato nel 1912 in una famiglia borghese, nella sua breve vita non si limita a «farsi i fatti suoi» ma, senza venir meno agli impegni di marito e di padre, si dedica alla resistenza fino al sacrificio della vita.
Tutti (o quasi) sanno che cosa è successo alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944: l’eccidio di 335 italiani innocenti, da parte delle truppe naziste che dal settembre 1943 occupavano Roma. Pochi sanno, invece, che cosa è realmente accaduto in Via Rasella, sempre a Roma, il giorno prima, cioè il 23 marzo del 1944. O, meglio, lo sanno per sommi capi: lo scoppio di un ordigno esplosivo che, provocando la morte di 33 soldati delle truppe di occupazione, di fatto scatenò la folle reazione nazista.
110 anni fa, il 26 aprile 1915, il Regno d’Italia firmò il Patto di Londra aderendo alla Triplice Intesa e impegnandosi a entrare nella Prima guerra mondiale. Storia, arte e letteratura si confrontano a Gorizia e Monfalcone.
«Dio non è così» non è solo il titolo dell’ultimo interessantissimo libro della storica ed editorialista Lucetta Scaraffia, ma è il messaggio sotteso al pensiero delle otto mistiche cui il volume è dedicato.
Nel centesimo anniversario della morte di Luigi Pigorini, il Complesso Monumentale della Pilotta di Parma ha organizzato un ciclo di conferenze per ricordare uno dei tre fondatori dell’archeologia preistorica in Italia.