A Roma, dal 1992, il Teatro Patologico si occupa di portare in scena attori e attrici con disabilità, fisica o psichica, o malattia mentale. E il teatro come per magia diventa terapia, canale di comunicazione e strumento di crescita personale.
Cuore e testa, umiltà e gratitudine, innovazione e ricerca nel solco della tradizione. Sono questi gli ingredienti per la Scala del futuro. Parola di Fortunato Ortombina, dal febbraio scorso nuovo sovrintendente e direttore artistico del teatro milanese.
«Racconti d’autunno» è il titolo della rassegna teatrale e musicale che coinvolge i nove municipi e i quartieri di Milano per favorire le relazioni sociali e l’accesso alla cultura per tutte le età.