Le religioni oggi hanno la missione fondamentale di rompere la logica bellica e spostare il piano del discorso su un livello diverso: quello del comune destino della famiglia umana.
Dall’Ucraina al mondo, una rete di solidarietà, che ha il perno nei conventi e nelle parrocchie francescane, oggi aiuta migliaia di profughi di guerra.
Un confronto tra le due guerre nel cuore dell’Europa, a trent’anni di distanza, grazie a un testimone di eccezione: Franco Di Mare, inviato a Sarajevo nel 1992.
Vera pace, per san Francesco, è stare, con la grazia di Dio, in mezzo alle difficoltà del mondo con cuore pacificato. Ne parliamo con fra Carlos Trovarelli, Ministro generale dei minori conventuali.