Diventare consapevoli della nostra mortalità è un esercizio indispensabile per imparare davvero a vivere e a godersi il viaggio meraviglioso della vita. Di fronte alla morte, impariamo la vita.
Nel mondo della criminalità organizzata più beni si possiedono più si conta. Per questo il sequestro, e il successivo riutilizzo a scopo sociale o culturale, dei beni confiscati alle cosche è uno dei mezzi più potenti a disposizione delle autorità nella lotta ai poteri mafiosi.
Attraverso blog e social network, gli influencer condividono la propria quotidianità con i follower condizionandone le scelte. Ma chi sono davvero? E da cosa dipende il loro successo?
Questo che si sta svolgendo è il «Sinodo del già», non è il «Sinodo del non-ancora», un non-ancora che nella vita dello spirito è essenziale sempre, ma soprattutto quando un mondo sta finendo e non ne vediamo ancora un altro.
Fare i conti con la propria finitudine è un percorso complesso e traumatico, che ha, però, risvolti spirituali ed etici di grande profondità. Chi è consapevole dà valore a ogni gesto, riconosce il senso di ogni storia umana.