umanità

Michael Bible

Goodbye Hotel

Recensione di

Michael Bible è una delle voci più sorprendenti della letteratura statunitense degli ultimi anni. Nato in North Carolina, vissuto a Los Angeles, risiede ora a New York, città che ama particolarmente perché, come ha confidato in un’intervista, gli consente di osservare, non visto, le vite degli altri. Qualche dubbio sulla sua età, ma deve essere abbastanza giovane visto che il suo primo romanzo L’ultima cosa bella sulla faccia della terra (2020) è stato scritto, pare, prima dei 30 anni.

Una manifestazione in sostegno della Global Sumud Flotilla.

Oltre le polemiche e la confusione mediatica, la Global Sumud Flotilla ha un grande valore simbolico, che dice molto di noi in quest’epoca di propaganda e conflitto.

24 Settembre 2025 | di
Dove sta la gioia

Dio dice, vive e testimonia che non è la potenza quel che conta, ma il servire. Solo così si può essere utili a noi stessi e all’umanità. E così stiamo nella gioia.

21 Aprile 2025 | di
L’eclissi della pietà

Dalle nefandezze della guerra alle brutalità sugli immigrati fino al progetto di una riviera sulle macerie di Gaza. Dov’è finita la nostra umanità?

04 Aprile 2025 | di
Chi fa da sé fa per tre

Da soli, forse, si va più veloci, ma insieme si va più lontano. La verità, infatti, è che per vivere bene abbiamo bisogno degli altri. Isolati si muore. Amati si vive.

24 Ottobre 2024 | di
Sono forse io il custode di mio fratello?

Imparando ad amare noi stessi, impareremo anche a prenderci cura del destino dell’altro e di tutto ciò che ci circonda. È questo il segreto di una vita pienamente riuscita.

22 Aprile 2024 | di

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