A distanza di pochi giorni dalla sua canonizzazione (avvenuta lo scorso 7 settembre), è stato lanciato un nuovo podcast dedicato alla vita di Carlo Acutis, il giovane scomparso prematuramente nel 2006, a soli 15 anni, per una leucemia fulminante. Disponibile su tutte le principali piattaforme, il podcast (suddiviso in quattro episodi realizzati da don Giovanni Emidio Palaia e prodotti da Vativision), ripercorre, dai primi anni di vita e fino agli ultimi giorni, la vita del giovane soffermandosi su particolari inediti e significativi.
Da poche settimane in libreria, l’ultimo volume di Aldo Cazzullo, dedicato a san Francesco, ci racconta la storia di un uomo, un frate, un santo che ha segnato profondamente la storia dell’Italia e ha contribuito a forgiare il «carattere» degli italiani.
Michael Bible è una delle voci più sorprendenti della letteratura statunitense degli ultimi anni. Nato in North Carolina, vissuto a Los Angeles, risiede ora a New York, città che ama particolarmente perché, come ha confidato in un’intervista, gli consente di osservare, non visto, le vite degli altri. Qualche dubbio sulla sua età, ma deve essere abbastanza giovane visto che il suo primo romanzo L’ultima cosa bella sulla faccia della terra (2020) è stato scritto, pare, prima dei 30 anni.
Davide Caldirola è un sacerdote della diocesi di Milano, autore di numerosi volumi di meditazioni sullaBibbia. In questo libro, edito da Àncora, propone una serie di riflessioni che ruotano attorno al tema del trascorrere del tempo. Rispondendo a un’unica grande domanda di fondo, la stessa che giace nel cuore di ogni essere umano che si interroga sul senso della propria vita: «Che cosa ne abbiamo fatto, che cosa ne stiamo facendo dei nostri giorni?».
Domenica 21 settembre sono arrivati in Basilica, dopo aver percorso 1.309 km tra Italia e Francia, i pellegrini di «En route con sant’Antonio»: un viaggio indimenticabile sui passi del nostro caro Santo.
Nell’era dell’iperconnessione, le nostre capacità mnemoniche, ma pure l’attenzione, il pensiero critico e addirittura l’empatia, sono a rischio. Lo dicono studi, ricerche e tantissimi libri.