Tra le tante «Italie all’estero», in Canada spicca quella dei campani che nel 1987 ha visto un gruppo di imprenditori e commercianti – originari di Avellino, Caserta e Benevento – dare vita alla Federazione delle Associazioni Regione Campania-Canada. In 35 anni d’attività, si sono succeduti otto presidenti. Membro del sodalizio dal 1992, Anna Maria Buondonno Maturi (terza da destra nella foto, ndr) è in carica dal 2016. Originaria di Amorosi (Benevento), per anni volontaria dell’Azione cattolica, a Montréal dal 1968, sposata e mamma di cinque figli, è attualmente corrispondente consolare, membro del Comites (rieletta nel 2021), dal 1998 consultrice della Regione Campania, coordinatrice Anfe Canada (Associazione nazionale famiglie emigrate), e delegata speciale per la provincia di Benevento. Alla base di questo impegno comunitario, c’è «l’attaccamento alla mia terra, il Sannio, l’orgoglio di appartenervi e la volontà di assicurarmi che i miei figli conoscano le loro radici», ama ripetere Anna, secondo la quale «non può esserci futuro da costruire senza un passato da ricordare».

Oggi le associazioni affiliate sono tredici: Alifana di Montréal, Amorosi, Cerreto Sannita, Cervinarese, San Bartolomeo in Galdo, Gallucciana di Montréal, Mignano Montelungo, Rocca d’Evandro, San Bartolomeo in Galdo, San Mango sul Calore, San Pietro Infine, Pontelandolfese e Associazione Giovani Campani Mondo-Canada. «Solo in Québec potrebbero esserci 60 mila italo-canadesi d’origine campana», aggiunge Maturi. Organismo senza scopo di lucro, la Federazione non ha un calendario strutturato di appuntamenti, eccetto le feste annuali dei santi patroni, come san Michele, san Rocco, o la Madonna dell’Acqua. La Federazione svolge un ruolo di raccordo e di coordinamento, di spinta morale verso le associazioni, che quindi godono di ampia autonomia. Lo statuto impegna i soci a dedicarsi alla promozione di attività socio-culturali e sportive, al ripristino delle tradizioni e alla salvaguardia del patrimonio storico, culturale e linguistico.

Nel 2019, nell’ambito della Settimana della cucina italiana nel mondo, si è tenuto uno scambio culturale tra gli studenti di cinque scuole alberghiere del Parco nazionale del Vesuvio e il prestigioso Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec, a Montréal. Nel 2017, la Corale polifonica vesuviana delle città di Ercolano, Somma Vesuviana e Portici, si è esibita prima nell’aula consiliare di Montréal e poi nella chiesa della Madonna della Difesa. Nel 2015, in occasione del gala annuale, sono state conferite diverse borse di studio, e sono state premiate le personalità dell’anno d’origine campana. «Oltre ai giovani che vanno stimolati – spiega Maturi – ci dedichiamo anche ai più anziani, con iniziative di turismo sociale, finanziate dalla Regione, che hanno visto molti corregionali tornare nel paese d’origine anche dopo più di cinquant’anni». Senza dimenticare i tornei di golf «con raccolte di fondi utili a finanziare la Federazione e a sostenere cause umanitarie». Da qualche anno, la Federazione organizza l’allestimento di un presepe napoletano del Settecento nelle chiese di Montréal. Per l’Associazione dei Sanniti, Maturi si è adoperata per regalare la statua di padre Pio alla Chiesa della Difesa, dove è collocata.

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