Amare il prossimo è comunicare con esso, nel senso pieno del termine: condividere, mettere in comune, essere in comunione. E oggi, in epoca di social media, che cosa sta succedendo?
Possiamo essere in pace e «fare» la pace solo se siamo consapevoli che tutto è in relazione: con l’ambiente, con chi ci ha preceduti, con chi verrà dopo, con chi sembra troppo diverso.
Intervista a Yehuda Stolov, fondatore dell’Interfaith Encounter Associacion, un’associazione interreligiosa che da 22 anni costruisce ponti tra i diversi popoli della Terra Santa.