Noi italiani siamo abituati a svalutarci, e invece non siamo sempre in tutto gli ultimi della classifica: la Dichiarazione dei diritti in Internet approvata dalla Camera il 28 luglio 2015 ci vede addirittura in pole position: il nostro è il primo documento del genere elaborato in una sede istituzionale, ed è una Carta di ottima qualità.