Inoltrarsi alla sequela di Fumana è una fantastica avventura letteraria. Lei, nata e cresciuta nel Delta del Po, dove il suo soprannome significa nebbia, affidata al rude nonno Petrolio. Lei, che grazie alla Lena, «strigossa» della zona, impara i «mestieri» da donna, ma anche la sottile «magia» del fare del bene. Lei che, cresciuta selvaggia, scopre i suoi talenti e li mette a frutto pagandone il prezzo. Lei, saggia e scontrosa, capace di lottare ma anche di arrendersi alla vita.
Si sviluppa intorno a tre storie di donne, madri e figlie in cerca di affetto, attenzione, riscatto e perdono, il film di Guillermo Arriaga «The Burning Plain» (USA 2008).
Ci sono donne senza nome nel Vangelo protagoniste di alcuni tra gli episodi più carichi di significato dell’intero libro sacro. Renzo Mandirola, sacerdote della Società Missioni Africane (SMA), ce ne presenta sette, in questo volume che raccoglie e riordina una serie di incontri sulla Parola di Dio da lui tenuti. Sette donne che diventano spunto per un percorso di lectio divina (un modo di leggere, pregare e meditare la Bibbia) che aiuta a riflettere sul compito delle donne nella Chiesa.
In questi tempi in cui tutti parlano di guerra, pochi realmente sanno che cosa significhi vivere un conflitto armato sulla propria pelle. Cerca di farlo il docufilm In cerca di pace, dando la parola alle vittime. Al centro del racconto, le storie di donne ucraine, costrette alla fuga per salvare la vita dei figli, riparate in Italia, ma con il cuore gonfio di ansia e dolore per gli uomini al fronte e i genitori anziani soli in patria. Il docufilm è anche una storia di solidarietà e di amicizia, che ha al centro la parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Rovigo.
La pietà popolare è stata un immenso esercizio collettivo di sovversione, soprattutto di donne. Fu, a modo suo, un meraviglioso inno alla vita, la risposta popolare alle idee teologiche sbagliate.