Ogni esperienza religiosa ha in sé una dimensione di consumo. Non si va in chiesa, e non vi si andava nei secoli passati, soltanto per adempiere a un obbligo morale, per la paura dell’inferno o per non essere discriminati dai propri compaesani.
Conti proibitivi e cani che mangiano a tavola con i loro padroni: cosa è successo ai ristoranti delle piccole città storiche medioevali delle Marche e dell'Umbria? Riflessioni su un cambio d'epoca...
Il merito declinato come meritocrazia è diventato ormai un vero dogma della nuova religione del nostro tempo, cioè quella del business e del consumo, una religione che ha soppiantato in Occidente il cristianesimo.
Secondo un recente rapporto di Confesercenti, tra il 2014 e il 2024 sono scomparse dalle nostre città, e soprattutto dai nostri paesi, 140 mila piccole imprese commerciali. E 46.500 sono considerate «di base».
Un volume che sarebbe da rendere propedeutico per chiunque volesse iscriversi a una facoltà di Economia o di Teologia. Ma utilissimo anche per chi volesse «semplicemente» capire più in profondità la genesi di alcuni fenomeni complessi dei nostri giorni.