Dio non vuole la nostra sofferenza. Nel Vangelo, di fronte al male che Gesù incontra, non solo il suo atteggiamento è quello della compassione, ma spesso compie l’azione di guarire. Gesù libera dal male, è il Salvatore.
Cosa vuol dire essere consacrati? Cosa significa davvero quando una persona «è consacrata»? Che cosa accomuna frati, suore, monaci, monache, e tante altre forme di «vita consacrata»?
Il missionario lombardo padre Gigi Maccalli ha vissuto l’esperienza del sequestro per opera degli jihadisti tra il 2018 e il 2020, esperienza che ha raccontato nel suo primo libro, Catene di libertà. Nel nuovo volume vengono presentate cinque tappe del suo percorso umano e spirituale, legate strettamente all’esperienza di prigionia. Un tempo molto difficile, nel quale vive una conversione profonda e dal quale emerge il grido: «Liberate la pace».
Un corso di formazione per operatori sociosanitari, sostenuto da Caritas sant’Antonio nella diocesi di Scutari-Pult, ha centrato tre obiettivi: migliorare la vita dei più deboli, indirizzare i giovani al lavoro e creare una comunità più coesa.
Vivere riconciliati significa agire la pace nelle situazioni e nelle relazioni a cui siamo interiormente e corporalmente esposti. Vivendo una letizia che permette di lodare.
Il Vangelo ci insegna ad amare la fragilità, quella che abita dentro di noi così come quella dei nostri cari. È la parte bambina che ci appartiene e che spesso rifiutiamo. Amandola, invece, amiamo Dio.