Prostrato da guerra, malnutrizione e traffico d'armi, il Paese si trova sull'orlo del baratro. Colpa anche delle grandi potenze e della loro posizione spesso contraddittoria.
Ha parlato di comunismo, del conflitto in Afghanistan e del disastro di Chernobyl partendo sempre dai protagonisti. A tu per tu con la scrittrice bielorussa premio Nobel per la letteratura nel 2015.
La prima volta si incontrano in collegio. L'una è studentessa di arabo. L'altra, di inglese. La prima svelata, la seconda velata. Una si chiama Laura Silvia ed è l'autrice, insieme alla disegnatrice Paola Cannatella, di questa graphic novel. L'altra è Jamila, la protagonista del reportage a fumetti, costruito su tre livelli e 144 pagine a colori da leggere tutte d'un fiato.
Sull'asse tra Vladimir Putin e Ramzan Kadyrov, leader ceceno, il Paese si è rialzato dalle macerie delle due guerre a cavallo del millennio. Ma a quale prezzo?
Insicurezza, paura, panico. Come vincere queste sensazioni, prodotte dagli attacchi terroristici in Occidente e dall’eco che hanno sui mass media? Non siamo solo vittime: siamo esseri umani che possono, insieme, reagire.