La realtà si impone, è irriducibile, resiste ai deliri dei nostri pensieri. Ed è con la realtà che dobbiamo confrontarci, senza cercare di «aggiustarla» a nostro uso e consumo.
La visita di papa Francesco in Amazzonia ci spinge a riconsiderare i tanti progetti che i lettori del Messaggero di sant’Antonio stanno sostenendo, tramite Caritas Antoniana, per la salvaguardia della grande foresta e dei suoi popoli.
Il messaggio del Papa in occasione della Giornata mondiale per la pace offre lo spunto per ripensare il nostro modo di considerare il fenomeno delle migrazioni e progettare un nuovo futuro.
Ognuno di noi possiede, grazie al battesimo, lo «strumento» più importante per leggere la Bibbia: lo Spirito Santo, lo stesso che ha ispirato la sacra Scrittura.
Come sant’Antonio, Papa Francesco porta un messaggio di pace e riconciliazione che guarda oltre la politica, l’ideologia e la religione. Un appello alla convivenza e al rispetto che sono un antidoto contro chi usa la diversità per incitare all’odio.