Vedere non è scontato, è un’educazione ad accogliere tutta la realtà, a non permettere agli occhi di scappare distratti. A cercare la vita, e quindi Dio, ovunque.
La malattia ha il tremendo potere di limitare gli orizzonti e di mostrare le cose da un’altra prospettiva. Ma la malattia è anche una grande scuola di vita. E il grazie ne è l’espressione più alta.
Come ci si confessa? Cosa si deve dire al sacerdote in confessione? Che differenza c’è tra confessione e direzione spirituale? Ecco qualche risposta ai dubbi di una 22enne.
Sessant’anni fa la storica apertura del Vaticano II. Il ricordo di quel giorno attraverso la penna di Raniero La Valle, all’epoca direttore de «l’Avvenire d’Italia», quotidiano che più di altri seguì i lavori dei padri conciliari.
La ripetitività è una caratteristica di tante preghiere di tutto il mondo, che sono semplici, accessibili, popolari. È propria del rituale amoroso. È strumento per crescere nell’amore.