La vicenda del piccolo Raffaele ci mostra come anche una brevissima esistenza, agli occhi di alcuni «inutile», in realtà possa gettare nel mondo un grande seme d'amore.
Come insegna l’episodio di san Francesco che si reca dal sultano, mentre tutti si armano contro i musulmani, la paura e l’ignoranza sono davvero cattive consigliere quando si tratta di affrontare la diversità.
C’è bisogno di educarsi e di applicarsi anche al riposo. Per evitare che la giusta attività diventi sterile attivismo mangia-tempo ed energie, non solo fisiche. La lezione di san Francesco e della creazione.
Sono indifferenti o appassionati? Asserviti alle mode o indipendenti? Permeabili ai valori o chiusi nel loro mondo? Soprattutto, capiamolo, i giovani sono diversi da noi adulti. E possono stupirci.