18 Marzo 2020

Pensieri eretici sul perché Dio non fa niente

In questi mesi di epidemia, più di uno si sarà trovato a pensare che Dio non serve. In realtà, Dio non serve più neanche ad essere incolpato di ciò che sta capitando. La nostra fede è così scarsa che non riesce più ad essere nemmeno blasfema. 
La Madonna di Monte Berico in un santino di inizio '900.
La Madonna di Monte Berico in un santino del primo '900.
© Leemage / Getty Images

Dio non serve! In questi mesi probabilmente più di uno di noi s’è trovato a concedersi questo pensiero, magari cacciato via subito perché irriverente. Ma che forse, in realtà, pizzica le corde più profonde e vere della nostra vita di fede… Dio non serve, e infatti per quanto lo stiamo pregando, non sembra 1. volere o 2. potere fermare questa epidemia. Magari lo stiamo pregando pure con l’intercessione di qualche grande santo, come il nostro Antonio: ma anch’essi non se la passano meglio, e sembrerebbero fare una brutta e impotente figura. Abbiamo letto di tanti miracoli in tal senso: nella Bibbia, per esempio, dove l’angelo del Signore, «ritto presso l’aia di Ornan il Gebuseo», ferma la peste (1Cr 21,15). Conosciamo miriadi di santuari o semplici edicole votive, costruiti per essere scampati dalla peste di turno (ho in mente il santuario mariano di Monte Berico, a Vicenza). Abbiamo davanti agli occhi molti affreschi, talvolta ingenui, dove la Madonna apre il suo manto per proteggere le persone dalle frecce pestifere che si stanno scagliando su di loro. E oggi? Niente aia? Niente mantello protettivo?

Dio non serve, e infatti neanche stiamo andando più a messa, non partecipiamo ai riti della Quaresima in parrocchia (Via Crucis, liturgie penitenziali, ecc.). Sembra paradossalmente che possiamo fare a meno anche di tutto ciò. Dio non serve più neanche ad essere incolpato di ciò che sta capitando. La nostra fede è così scarsa che non riesce quasi più ad essere nemmeno blasfema, rivolgendoci a Lui con una bestemmia. Del resto vagonate di informazioni scientifiche (qualche volta, a dire la verità, pseudo scientifiche…) ci hanno chiarito tutto su questo minuscolo bastardo che ci sta rovinando la vita, il cui nome ormai si è sostituito nel nostro immaginario alla corona del rosario. E così voliamo talmente in basso che ci graffiamo la pancia, e incolpiamo il cinese di turno o guardiamo con sospetto chiunque ci passi accanto. Ma, almeno, sappiamo che altri guardano a noi con altrettanto sospetto…

Dio non serve più, allora? Perché, c’era solo per risolvere i nostri guai o i nostri errori? Era solo la gomma magica per cancellare le nostre responsabilità e il nostro egoismo? Il coniglio da estrarre dal cappello al momento del bisogno o per un istante di emozioni? L’ospite che a suo tempo abbiamo zittito e ora ci dà fastidio perché continua imperterrito a starsene in silenzio? Si deve convertire Dio a noi, o noi a Dio? Non lo so… nel frattempo mi unisco alle vostre preghiere perché Dio ci indichi qual è l’aia contro cui dovrà fermarsi la nostra corsa folle ed egoistica! Nonché questo virus… Un ricordo soprattutto ai malati, agli anziani e a tutto il personale medico!

Data di aggiornamento: 18 Marzo 2020

2 comments

20 Marzo 2020
Inutile ironizzare ...sulle nostre miserie umane, chi prega con fede deve pregare anche per chi (laico o prete) non crede più.
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di Emanuela

17 Aprile 2023
Dio molte volte pensa ai fatti suoi, guarda i suoi figli nascere nel bene e nel male, benestanti o alla fame, crescere amarsi, odiarsi, farsi la guerra ecc e sta lì a guardare a volte sembra che vi aiuti, altre sembra nemmeno ci ascolti. Avrà altro da fare? Siamo troppi a pregarlo? Ma lui è onnipotente forse sfugge questo termine...una gioia e un dispiacere questa è la vita. Anche se molte persone nascono in ottime condizioni, vivono sempre in salute e in ottime condizioni economiche, altre tutto l'opposto e altre nel mezzo...cosa devo ringraziare? Di dover lavorare 18 ore al giorno tutti i giorni e non riuscire a conservare un centesimo anche se non sto bene, sono stanco ecc? Mah
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di Gian

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