Un caffè, ma soprattutto un punto di riferimento per i malati del morbo neurodegenerativo e per i loro familiari. È l’esperimento pilota nato ad Arzignano, nel Vicentino, su modello nordeuropeo.
Non molto lontano da qui, o forse sì, c’erano due isole gemelle divise da un piccolo tratto di mare. Per un’unica cosa si distinguevano: in una abitavano solo bambini e in un’altra solo bambine.