Un 13 giugno trascorso a Lisbona, città natale del Santo. Una grande festa, tra Messe, processioni, sfilate e bancarelle, piena di allegria e colori. Una devozione vitale, profonda e sincera, quella dei lisbonesi per il loro Antonio.
Godere di quanto si ha, sapendo che è tutto dono di Dio ci mantiene realisticamente con i piedi per terra. E, soprattutto, ci rende più solleciti nel seguire vie di solidarietà e condivisione.
Questa è una piccola storia di devozione a sant’Antonio. Accade in un paese dell’Alto Molise, terra lontana che, dicono, «non esiste». Una storia semplice: racconta di una comunità che da quasi novanta anni festeggia il giorno del Santo.
Martedì e venerdì sono giornate che ritornano spesso nell’universo della devozione antoniana. E poi, l’immancabile numero «13». Scopriamone insieme il perché...