Saggio

Giulio Badini e Anna Maria Arnesano

Terre Incognite

Geografia per Viaggiatori Curiosi
Recensione di

Percorrendo il mondo in lungo e il largo, due avventurosi viaggiatori-cronisti-esploratori: Giulio Badini e Anna Maria Arnesano hanno collezionato in Terre Incognite una strabiliante galleria di micro-universi, spesso estranei al turismo tradizionale, oppure remoti e inaccessibili: dai deserti e dalle savane della Namibia, all’arcipelago tropicale fuori dal tempo in Guinea Bissau; dalle architetture di fango nel Mali agli ultimi cannibali della Melanesia nel Pacifico, alle tribù primitive del nordest dell’India, fino alle chiese e ai monasteri del Caucaso.

Umberto Gentiloni Silveri

Il giorno più lungo della Repubblica

Un Paese ferito nelle lettere a casa Moro durante il sequestro
Recensione di

«Le scrivo perché voglio che sappia che i giovani non sono tutti corrotti e violenti. L’Italia è un Paese democratico; solo per colpa di qualcuno che crede di cambiare l’Italia con azioni vergognose è diventato un Paese in cui il popolo ora vive nel terrore. Che accadrà domani? È questa l’angosciosa e preoccupata domanda che noi ci poniamo alla fine di questa giornata».

Retrouvaille

Scelgo ancora te

Ritrovarsi dopo la crisi di coppia
Recensione di

Il titolo è diretto ed efficace, le storie tutte di prima mano, senza troppi fronzoli, nello stile della condivisione.

Giuseppe Mendicino

Mario Rigoni Stern

vita guerre libri
Recensione di

Lassù ad Asiago, sull’altipiano dei Sette Comuni, tutto parla ancora del grande autore de «Il sergente della neve». La panchina e il tavolo di legno tra gli alberi sotto casa, dove nella bella stagione Rigoni Stern accoglieva i visitatori, sono sempre lì. Manca solo la betulla: è stata tagliata lo scorso novembre perché malata. L’aveva piantata lui, era uno dei suo alberi preferiti insieme al larice.

Toni Ricciardi

Marcinelle, 1956.

Quando la vita valeva meno del carbone.
Recensione di

Belgio, Marcinelle, 8 agosto 1956. In uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois du Cazier scoppia un incendio, quota 1035 metri di profondità. I minatori rimangono senza via di scampo, soffocati dalle esalazioni di gas. Moriranno in 262, di dodici nazionalità, 136 gli italiani. Una tragedia riconosciuta come la catastrofe degli italiani all’estero.

Claudio Zerbetto

L’ARTE DEL VIAGGIO

Cesare De Seta, Rizzoli, 2016
Recensione di

È il ritratto di tante città raccontate non solo attraverso la loro arte e architettura, ma anche attraverso il loro «volto». Un'interessante prospettiva di viaggio che l’autore ci invita a fare con lui, attraverso città lontane o vicinissime a noi, molto antiche o recenti. Le unisce un filo comune: la rapida trasformazione che ne sta stravolgendo i tratti.

Pagine