Cerchiamo di non distogliere mai lo sguardo dalla nostra «rosa». Per lasciarci sedurre dalla sua bellezza e raggiungere così mete importanti, senza farci spaventare da fatiche e delusioni.
I pregiudizi ostacolano il compiersi del bene, perché creano una «visione tunnel» che orienta il nostro sguardo alla ricerca degli elementi che confermano la nostra idea, e ci rende ciechi a tutto ciò che la mette in discussione.
Mentre siamo «imbarcati» in un matrimonio, a volte scoppia la tempesta e pare che Gesù, come nell’episodio evangelico, dorma incurante delle nostre paure e del nostro dolore. Ma è proprio così?
Il tempo non va sprecato. Ma un conto è non sprecarlo cercando di vivere con intensità quello che ci è donato, cercando di amare, un altro è monetizzarlo come fosse una merce. Perché, alla fine, sarà pur vero che il tempo fugge, ma l’amore rimane.
Oggi comunichiamo tantissimo, ma in realtà parliamo sempre meno. E questo sta mettendo a serio repentaglio l’antica arte del conversare. Perché la conversazione è fisicità, corporeità. È vita.
Tra il 2020 e il 2021 in Italia la percentuale di famiglie composte da una sola persona ha raggiunto il 33,2% ed è destinata a crescere ancora. Da che cosa dipende questo trend? Chi sono queste persone sole che vivono nella nostra società?