Dopo un passato da fabbricante di armi, Vito Alfieri ha deciso di chiudere la sua azienda in cui realizzava mine antiuomo per diventare attivista per la pace, addirittura sminatore nei territori che aveva contribuito ad armare.
Grazie a un’alleanza pubblico-privato, l’Italia sta sperimentando un nuovo modo per ridare casa, dignità e vita ai senza tetto. Un circuito virtuoso che avvantaggia tutta la società.
Nelle riconciliazioni, prima dell’abbraccio benedicente c’è uno sguardo benedicente, che è un abbraccio intimo degli occhi. In quello sguardo iniziò il perdono di Gesù, e iniziò la risurrezione di Pietro.
L’odiocrazia non è solo un fenomeno politico, ma una patologia sociale che corrode il tessuto democratico dall’interno, trasformando i cittadini in soldati di una guerra civile permanente dove l’unica vittoria possibile è la distruzione.
Alzi la mano chi si sente immune da rimpianti o rimorsi… Eh già, perché queste due esperienze ci accomunano praticamente tutti, per lo meno a partire da una certa età. Ed è per questo che il medico e psicoterapeuta Simona Milanese ha voluto dedicare loro un libro (Senza rimpianti senza rimorsi. Strategie per disinnescare l’infelicità), edito da Ponte alle Grazie, giunto in libreria lo scorso settembre con la prefazione di Giorgio Nardone, guru della Terapia strategica.